Divinità Romane: Diana

Diana è una divinità di origine italica e romana.
Il nome presenta la stessa radice di “dius“, probabilmente dal proto-italico “divios“, col significato di “divino, celeste”.

Varrone e Cicerone tuttavia associano la radice del nome Diana a “dies“, cioè “giorno”, rendendo il suo nome simile a “Splendente” o “Luminosa”. Da qui deriverebbe anche uno dei suoi epiteti, Lucifera (“portatrice di luce”).

Era venerata soprattutto come assistente per le partorienti, come Giunone, ed era considerata protettrice delle donne.

La sua principale caratteristica era quella di regnare nell’ambiente silvestre, e di soprintendere alla vita degli animali. Da qui, i boschi come luoghi prescelti per il suo culto.

Nel Lazio la sua venerazione aveva luogo nel santuario del Bosco d’Ariccia, presso il lago di Nemi, intitolato a “Diana Aricina”.

Venne già assimilata alla greca Artemide almeno dal IV sec. a.C.
Col sincretismo religioso di epoca imperiale, la dea venne assimilata a diverse altre divinità femminili con cui condivideva aspetti ed affinità, come la celtica Abnoba, che si pensa fosse una divinità dei boschi e dei fiumi.


3 thoughts on “Divinità Romane: Diana

Leave a Reply

Fill in your details below or click an icon to log in:

WordPress.com Logo

You are commenting using your WordPress.com account. Log Out /  Change )

Twitter picture

You are commenting using your Twitter account. Log Out /  Change )

Facebook photo

You are commenting using your Facebook account. Log Out /  Change )

Connecting to %s