L’assedio di Palermo (535). Il genio militare di Belisario.

Belisario è sicuramente uno dei più grandi comandanti della Storia romana (e non solo). Questo non soltanto alla luce delle sue vittorie, spesso spettacolari e ottenute con poche risorse e uomini, ma anche perché spesso dimostra un acume tattico e un vero e proprio genio davvero fuori dal comune. Ne è un caso eclatante, seppur … More L’assedio di Palermo (535). Il genio militare di Belisario.

L’assedio di Adrianopoli (378). “Non fare guerra alle mura”

“Dopo la funesta battaglia, la notte avvolse di tenebra la terra. Alcuni dei superstiti si dirigevano a destra, altri a sinistra, oppure dove la paura li trascinava, in cerca ciascuno di quanti stavano loro veramente a cuore […]Si udivano, tuttavia, sebbene in lontananza, le miserevoli urla di quanti erano stati abbandonati, i singhiozzi dei morenti … More L’assedio di Adrianopoli (378). “Non fare guerra alle mura”

I cinquanta di Narsete (552). Eroico scontro alla battaglia di Tagina.

Tra VI e VII secolo, il soldato romano per eccellenza è un versatile arciere-lanciere a cavallo.Tuttavia la fanteria, che oggi spesso si dice sia tenuta meno in considerazione, ancora costituisce il nerbo degli eserciti imperiali ed è perfettamente in grado di mostrare valore e disciplina sul campo. Tra giugno e luglio del 552, si sta … More I cinquanta di Narsete (552). Eroico scontro alla battaglia di Tagina.

Narsete e i Longobardi (552). Da alleati a predoni

Quando nel 551 Narsete è incaricato da Giustiniano di portare finalmente a termine la guerra contro gli Ostrogoti in Italia, il generale si assume l’incarico di reclutare un grande esercito da portare nella Penisola. Tra i vari contingenti che si uniscono alla sua spedizione, c’è anche un nutrito contingente di Longobardi – 5.500 guerrieri, per … More Narsete e i Longobardi (552). Da alleati a predoni

Salvare Roma…con una lettera. La lettera di Belisario a Totila (546)

Nel dicembre del 546, dopo il tradimento di parte della guarnigione, Totila riesce a entrare a Roma e a prenderne possesso. Dopo le prime violenze perpetrate dai Goti ai danni dei (pochi) abitanti rimasti, Totila ordina di risparmiare i cittadini e di non far del male più a nessuno, in questo anche esortato da Pelagio, … More Salvare Roma…con una lettera. La lettera di Belisario a Totila (546)

La battaglia di Faenza (542). La prima vittoria di Totila

Dopo la cattura di Vitige e la presa di Ravenna nel 540, la guerra gotica sembra potersi dire conclusa. Quasi l’Italia intera è stata recuperata all’impero da Belisario, e gli Ostrogoti sono confinati a nord del Po, nel nord-est della Penisola. Tuttavia, complice anche la malagestione romana dell’esazione delle tasse e la peste giustinianea, che … More La battaglia di Faenza (542). La prima vittoria di Totila

L’eroismo di Belisario. La battaglia di Roma (537)

Febbraio 537. Belisario è da poco entrato a Roma con circa cinquemila uomini. L’esercito ostrogoto, stimato a trentamila soldati, è atteso da lì a pochi giorni. C’è bisogno di far entrare la maggior quantità possibile di derrate alimentari a Roma prima che inizi l’assedio, e di rallentare l’avanzata dei Goti da nord. Belisario decide di … More L’eroismo di Belisario. La battaglia di Roma (537)

La battaglia dei Salici (377 d.C.)

Se intorno al 390 d.C. vi fosse capitato di transitare nella provincia della Scizia Minore, a un certo punto del vostro viaggio, non troppo distante dalla foce del Danubio, vi si sarebbe presentato l’inquietante spettacolo di una distesa di ossa umane biancheggianti. Presso la località conosciuta come ad Salices, nel 377 venne combattuta una sanguinosa … More La battaglia dei Salici (377 d.C.)