Ravenna, città “capovolta”

Nel mondo romano antico, gli “spazi marginali”, come foreste e paludi erano spesso tenuti fuori dalle descrizioni letterarie.Questo anche perché erano spesso considerati paesaggi “barbari”. Questo tuttavia iniziò a cambiare dal 402, quando Ravenna fu eletta a nuova sede imperiale, dopo Roma e Milano. La ragione dello spostamento della sede della corte a Ravenna è … More Ravenna, città “capovolta”

Dal Po a Ravenna. La Fossa Augusta

“Il Po […] è fatto deviare per fiumi e fosse tra Ravenna e Altino per un tratto di 120 miglia […] Con la 𝘧𝘰𝘴𝘴𝘢 𝘈𝘶𝘨𝘶𝘴𝘵𝘢 è fatto deviare fino a Ravenna, dove ora viene chiamato Padusa, mentre una volta veniva denominato Messanico.”[Plinio il Vecchio, 𝘕𝘢𝘵𝘶𝘳𝘢𝘭𝘪𝘴 𝘏𝘪𝘴𝘵𝘰𝘳𝘪𝘢, III, 119] Tra le varie opere ingegneristiche operate dai … More Dal Po a Ravenna. La Fossa Augusta

Recensione: “Andare per l’Italia Bizantina” di Giorgio Ravegnani

Titolo: “Andare per l’Italia Bizantina” Autore: Giorgio Ravegnani Anno di pubblicazione: 2016 Editore: il Mulino Nonostante le innumerevoli invasioni longobarde, gote, unne, normanne, la presenza dei Romani d’Oriente in Italia è durata oltre cinque secoli. Le loro tracce, anche se un po’ sbiadite, si possono rintracciare per tutta la penisola italiana. In questo viaggio ci … More Recensione: “Andare per l’Italia Bizantina” di Giorgio Ravegnani

Il vescovo nel periodo tardo antico e alto medievale

Chi era il vescovo? Prima di accedere alla carica vescovile, il vescovo doveva aver trascorso buona parte della sua vita in un monastero. Il fatto di provenire da un monastero non si basava su un imperativo di carattere canonico, ma sulla concezione che la via per giungere a Dio passasse attraverso le mura monasteriali. Molti … More Il vescovo nel periodo tardo antico e alto medievale

La battaglia dello Scultenna (643). Come muore un esarca.

Chi tra voi ha visitato la Basilica di San Vitale a Ravenna, entrando non avrà potuto fare a meno di notare, sulla sinistra, un sarcofago di marmo, con inciso un epitaffio in greco. Quello è il sarcofago dell’esarca Isacio (o Isace, o Isacco). Di origine armena, fu uno degli ultimi esarchi ravennati veramente attivi, sia sul piano … More La battaglia dello Scultenna (643). Come muore un esarca.

Lotta per il potere. Ezio e la battaglia di Ravenna (432)

Fino agli anni ’30 del V secolo, il potere effettivo nella parte occidentale dell’impero romano era conteso tra quattro figure, di cui tre potenti comandanti militari: Galla Placidia, madre dell’imperatore Valentiniano III e figlia dell’imperatore Teodosio; Costanzo Felice, console e magister ustriusque militiae; Bonifacio, comes Africae; Flavio Ezio, magister militum (forse di rango inferiore rispetto … More Lotta per il potere. Ezio e la battaglia di Ravenna (432)

La Renovatio Imperii di Eleuterio: un esarca sul trono dei cesari (616 – 620)

«Quid non mortalia pectora cogis, Auri sacra fames […] » – Eneide, III, 56-7 – A che cosa può spingere la bramosia di ricchezza? Il potere è davvero capace di mutare un uomo degno ed esemplare (vir) in un essere abbietto, senza nobiltà d’animo (homo)? La “maledetta fame” dell’ambizione, come decantava Virgilio nell’eterna epopea del … More La Renovatio Imperii di Eleuterio: un esarca sul trono dei cesari (616 – 620)